La struttura del sottomarino รจ formata da due scafi: lo scafo esterno o scafo leggero, il quale imposta la forma idrodinamica del sommergibile, e lo scafo interno o scafo resistente, il quale deve far fronte appunto alla pressione idrostatica. La parte abitata del sottomarino รจ totalmente contenuta all'interno dello scafo resistente, mentre la zona tra i due scafi รจ divisa in sezioni dette casse.
Le casse possono assolvere a diversi compiti: le casse di zavorra sono le casse che, imbarcando acqua, aumenteranno il peso del battello. Col medesimo principio le casse di compensazione servono a compensare la perdita di liquidi o siluri in navigazione, mentre le casse di assetto servono a correggere l'assetto longitudinale o laterale del battello. In ultimo sono presenti casse contenenti combustibili, olii e acqua potabile, le casse di disimpegno e di espulsione.
Funzionamento in assetto neutro
Siccome la struttura del sottomarino ha una densitร maggiore di quella dell'acqua, senza alcun accorgimento si avrebbe l'affondamento, per questo all'interno della struttura viene ricavata una camera stagna, contenente una quantitร di aria sufficiente a fare in modo che la densitร media di tutto il sottomarino sia pari a quella dell'acqua (cioรจ circa 1000 kg/m³). In queste condizioni si dice che il sottomarino รจ in assetto neutro, ovvero รจ sufficiente la sola forza del motore di coda perchรฉ il sottomarino si sposti nell'acqua. La direzione dello spostamento viene regolata grazie ad un sistema di piani orizzontali e verticali analoghi a quelli presenti nell'impennaggio degli aerei: al movimento del timone (piano verticale) รจ associato lo spostamento orizzontale, mentre al movimento di piani orizzontali posti sulla coda del sottomarino รจ associato lo spostamento verticale.Funzionamento in assetto positivo
All'inizio della manovra di emersione, il sottomarino, avvicinandosi alla superficie dell'acqua, svuota le casse di zavorra, che in precedenza erano state allagate per immergere il sottomarino. Per fare questo, vengono azionate delle valvole che liberano all'interno delle casse aria compressa in precedenza all'interno di apposite bombole. Quest'aria, non potendo uscire dalle valvole di sfiato montate nella parte superiore dello scafo, forma una bolla che spinge l'acqua verso il basso dove sarร libera di uscire da un'apposita apertura nella parte inferiore, chiamata presa a mare. Per il principio di Archimede, la struttura si trova adesso incondizione di galleggiare in superficie, avendo una densitร media minore di quella dell'acqua.
A sinistra: sottomarino in assetto positivo (sulla superficie dell'acqua);
In centro: apertura delle valvole;
A destra: sottomarino in assetto neutro (sott'acqua).
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